Invitati a pranzo i miei genitori, in partenza per un week end in montagna, ho rischiato con questa nuova ricettina trovata sul mio sito guru Allrecipes.com.
Con "rischiato" intendo proprio rischiato, di presentare un piatto che non incontrasse il gusto di mio padre, anche lui amante della cucina, ma soprattutto di quella tradizionale italiana.
Con mia enorme soddisfazione, invece, questo piatto unico ha avuto un successo oltre le aspettative e io stessa non mi aspettavo fosse così al contempo buono, "facile" e delicatamente particolare.
Gli americani amano i piatti unici, in cui la carne o il pesce si accompagna con la verdura (e spesso anche la frutta) e si completano con cereali diversi, come riso o altro.
Con grande probabilità è un modo di cucinare di provenienza ispanica, considerando il fatto che in Messico i piatti tradizionali sono proprio a base di carne, verdure (chili, fagioli, peperoncini ecc.) e l'immancabile riso. I nordamericani hanno preso spunto, creando infinite combinazioni di ingredienti.
Questa è piuttosto semplice, ma con un gusto molto particolare dato da un ingrediente segreto: il formaggio Feta (tipico greco).
Altro motivo per cui adoro la cucina americana, è la fusione di ingredienti, stili e modi di molte culture, che hanno creato con gli anni, una vera "cucina a se" nella quale si incontrano mondi diversi.
Anyway, get the recipe!
Cosa serve (per 4 persone):
1 petto di pollo tagliato a striscioline o cubettini
2 cipollotti
2 pomodori
1 melanzana
1 peperone
1 spicchio d'aglio
250 gr feta
70 gr di quinoa
8 foglie di basilico
brodo di carne (facoltativo)
olio evo (extra vergine di oliva)
Come si fa:
si scaldano un paio di cucchiai di olio in una padella larga, si soffrigge il cipollotto tagliato a rondelle e lo spicchio d'aglio. Poi si tagliano a pezzetti le verdure e si lasciano cucinare finchè son tenere; nel frattempo si taglia a pezzetti il pollo e lo si aggiunge alla padella, scostando di lato le verdure ormai quasi pronte (diventeranno tipo caponata). Si cucina il pollo tappando la padella con un coperchio in modo che i vapori rimangano all'interno formando un sughetto che mantiene morbido il tutto. Il pollo cucinerà in circa dieci minuti (o finchè non è più rosa).
Una volta cotti il pollo e le verdure, si aggiunge l'ingrediente finale: feta tagliata a cubettini e il basilico e si mescola, regolando di pepe e sale (ma di sale ne va davvero poco perchè la feta è piuttosto salata), mantenendo sempre separati il pollo e le verdure nella padella (più per estetica del piatto che altro...).
Nel frattempo, si cucina la quinoa (o qualsiasi altro cereale o riso) in acqua o brodo come vuole la ricetta specifica e si impiatta: prima il cereale, poi le verdure ed infine la carne.
Come già anticipato, l'ingrediente plus della ricetta è la feta che da un sapore molto particolare ma difficile da identificare perchè per niente sovrastante.
La composizione e la quantità di verdure può variare secondo il gusto, la disponibilità e la stagionalità (zucchine invece di melanzane, o carote o sedano ecc).
I miei genitori si sono letteralmente leccati i baffi....
E voi?
Enjoy!
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